CAI Arzignano

GRUPPO DEL CRIDOLA

GRUPPO DEL CRIDOLA

Sabato 29 e domenica 30 giugno 2019

GRUPPO DEL CRIDOLA
Truoi dai Sclops
Il Monte Cridola appartiene alle Dolomiti Friuliane e nel 2009 è stato inserito nella lista del patrimonio mondiale naturale dell'Unesco assieme a tutto il complesso dolomitico.

Sabato 29 giugno
Ore 5.45: partenza da Chiampo
Ore 6.00: partenza da Arzignano in direzione Longarone, Lozzo di Cadore, Passo della Màuria con sosta lungo il percorso.

Il pullman ci lascia poco prima di Chiandarens (966m), frazione di Forni di Sopra, dove imbocchiamo una strada bianca che diventa ben presto sent. 346 che ci conduce al rifugio Giaf (1400m) risalendo l’omonimo torrente. Dopo una breve sosta andremo a percorrere il cosiddetto “Anello dei Bianchi”, itinerario naturalistico che si snoda sotto il Coston del Boschet, dedicato alla memoria della guida alpina fornese Iginio Coradazzi detto ‘Bianchi’, che permette di ammirare appieno le pareti dolomitiche del monte Cridola e del gruppo dei Monfalconi. Imbocchiamo il sent. 346 fino ad un primo bivio (1435m) che prendiamo a destra fino al Cason del Boschet (1706m); qui teniamo la sinistra per percorrere l’anello in senso antiorario: incrociamo il sent. 346 (1674m) e il sent. 354 (1700m) ma proseguiremo sempre dritti per prendere infine il sent. 342 che ci riporta al Rifugio Giaf per cena e pernottamento.
Tempo: 5 ore
Difficoltà: EE
Dislivello: +950m -520m
Equipaggiamento: da escursionismo


Domenica 30 giugno
Ore 7.00: sveglia e colazione

Partiamo dal rifugio per sent. 361 e percorriamo una parte dei “Truoi dai Sclops” (Sentiero delle Genziane), spettacolare percorso che unisce tutti gli aspetti caratterizzanti delle dolomiti friulane, dalle alte pareti verticali ai soffici pianori dove si possono ammirare camosci e galli forcelli. Sempre per sent. 361 saliamo alla forcella  Urtisièl (1990m) per poi scendere alla Casera Valbinón (1778m). Dopo una breve sosta imbocchiamo i sent. 369 che aggira in senso antiorario il Casone Conpuròs e al bivio teniamo la sinistra sul sent. 367 per salire al Passo Lavinal (1971m). Da qui si scende in una valle tra i Cadini di Lavinal e il Monte Cimacuta fino al bivio con il sent. 371 “Truoi dai Von” che ci porta al parcheggio degli impianti (912m) di Forni di Sopra dove ci aspetta il pullman.
Tempo: 8 ore
Difficoltà: EE
Dislivello: +1100m -1600m
Equipaggiamento: da escursionismo


Accompagnatori:  Agostino Ciesa (AE), Daniele Benetti

Iscrizioni e informazioni: in sede da martedì 4 giugno dalle ore 21.00 alle ore 22.30

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