Sabato 19 e Domenica 20 ottobre (NO Sabato 12 e Domenica 13 ottobre !!!!!)
La nostra “gita autunnale” ci porta a visitare nella mattinata del sabato il borgo di Strassoldo, inserito nell’elenco dei BORGHI più Belli d’Italia, che si trova in una particolare zona della bassa pianura friulana chiamata “zona delle risorgive”. Con i suoi due castelli Strassoldo costituisce un raro esempio di antico borgo medievale, estremamente ben conservato e di raro fascino. Fin dalla loro edificazione i manieri sono abitati dall’omonima famiglia patrizia di origine germanica dei conti Strassoldo-Graffemberg. A fine visita ci spostiamo a Monfalcone x visita alla Rocca e poi ci trasferiamo a Gradisca Isonzo per sosta pranzo e consegna camere.
Nel pomeriggio visita guidata del Borgo, anche questo inserito nell’elenco dei BORGHI più Belli d’Italia.
Domenica mattina ci spostiamo a Duino per percorrere l’ itinerario che parte dalla chiesa di San Giovanni in Tuba e dalle Risorgive del Timavo e raggiunge il Castello di Duino e il Sentiero Rilke. Il Timavo è un fiume molto particolare: qui le sue acque sgorgano dal terreno per raggiungere il mare pochi chilometri più in là. Prima le stesse acque hanno attraversato tutto il Carso seguendo un percorso sotterraneo dopo essersi inabissate a San Canziano dove il loro scorrere ha creato nei secoli delle stupende grotte e un impressionante canyon. L’itinerario segue il sentiero CAI n° 1, giunge al Villaggio del Pescatore, un piccolo centro abitato che venne costruito per ospitare gli esuli istriani, e poi raggiunge un sito paleontologico dove sono stati trovati dei resti di dinosauri. Il sentiero attraversa il Bosco Cernizza e raggiunge quindi la grotta Fioravante il cui nome è legato ad una leggenda: Fioravante venne rinchiuso in una prigione dal re saraceno Balante, grazie alla figlia dello stesso re, riuscì a fuggire tramite un percorso sotterraneo e raggiungere il suo castello a Monfalcone. Fu quindi facile identificare nel castello di Duino la dimora del re Balante e nella grotta, ora chiamata Fioravante, un tratto della via di fuga. Si giunge quindi a Duino per poi terminare l’itinerario percorrendo il sentiero Rilke che costeggia il ciglio di magnifiche falesie da cui è possibile godere di una bellissima vista sul golfo di Trieste.
Ci si sposta poi a Prosecco per sosta pranzo. Al termine effettueremo un’escursione lungo un sentiero affacciato sul golfo di Trieste che pare fosse stato inaugurato dalle truppe napoleoniche che in queste zone erano di casa agli inizi del 1800. In realtà la “Strada Napoleonica” dovremmo chiamarla “Strada Vicentina“, dal nome dell’ingegnere Giacomo Vicentini che la progettò e la fece costruire nel 1821. Comunque la leggenda è sempre più irresistibile della realtà e il sentiero ha ereditato l’omaggio napoleonico. La Strada Napoleonica è un sentiero di trekking urbano dalle caratteristiche uniche, nel pieno della bellezza mitteleuropea di cui solo Trieste ci può inebriare.
Nel tardo pomeriggio partenza per rientro ad Arzignano.
Difficoltà: T/E
Tempo: 3,00 ore mattino e 2,40 pomeriggio.
Dislivello: +150m mattino, +100m pomeriggio.
Equipaggiamento: da escursionismo, scarpe da trekking.
Ore 06.30 sabato partenza da Arzignano
Ore 21.30 domenica arrivo previsto ad Arzignano.
Trasporto: Pullman.
Accompagnatori :Gianfranco Fongaro, Graziano Molon, Roberto Piacentini, Celeste Groppo
Iscrizioni e informazioni: martedi 2, 9, 16 e 23 luglio in sede Cai dalle 21.00
o referente gita Gianfranco Fongaro 347 9765395 (orario serale)