Sansepolcro / Citerna / Gubbio

Sabato 5 e domenica 6 ottobre 2019

Sansepolcro / Citerna / Gubbio
(Trek Acquedotto Medievale e Monte Igino)

La nostra “gita autunnale” ci porta a visitare una cittadina del nord-est della Toscana e  due nel nord-ovest dell’Umbria.
Visiteremo con l’aiuto di una guida il paese di Sansepolcro, città natale di Piero della Francesca. La tradizione attribuisce a Sansepolcro un’origine mitica per opera di due Santi pellegrini, Arcano ed Egidio che, di ritorno dalla Terra Santa, si fermarono in questa valle dove, per segno divino, decisero di restare e costruire una piccola cappella per custodire le Sacre Reliquie. Intorno a questo primo oratorio si sviluppò un’antica abbazia benedettina oggi cattedrale dedicata a San Giovanni e tutt’intorno il Borgo che fu detto, proprio per questa origine, del Santo Sepolcro. Nel 1441, dopo il passaggio dai domini della Chiesa a quelli di Firenze, al tempo di Cosimo I De’ Medici, Sansepolcro ebbe il suo impianto architettonico definitivo, con il rafforzamento della fortezza, delle mura e con la demolizione dei borghi esterni e la costruzione dei monumentali palazzi nobiliari che caratterizzano ancora oggi i più bei scorci cittadini. Il centro storico, difeso dalle mura e dalla Fortezza Medicea del Sangallo, è un susseguirsi di armoniosi ed eleganti palazzi gentilizi, importanti musei e spazi espositivi. Visiteremo il Museo Civico Piero della Francesca che risulta tra i musei più importanti della Toscana. Ospita infatti, oltre ad alcuni capolavori di Piero della Francesca e di altri artisti di fama internazionale, una rara e ricca documentazione della civiltà artistica della Valtiberina. Durante la visita potremo ammirare anche una mostra su Leonardo  Da Vinci - Le Sfide Tecnologiche Del  Genio Universale. Dopo la sosta pranzo ci sposteremo per visitare il borgo di Citerna, situato su una collina dalla quale si gode uno stupendo panorama su tutta l’Alta Valle del Tevere. Citerna conserva ancora nella cinta muraria, nei camminamenti medievali e nell’acropoli sovrastante il borgo la memoria della sua ricca storia. Un piccolo e delizioso borgo medioevale con le sue strade, i suoi vicoli fioriti, il suo meraviglioso panorama e un tesoro che arriva fino al sottosuolo. Parliamo della “Sala degli Ammassi”, un complesso sistema di cisterne e sotterranei che affascina con le sue volte cinquecentesche e le sue cisterne per la raccolta dell’ acqua piovana che, presumibilmente, danno origine anche al nome del Borgo. Le sale degli ammassi erano un tempo ampi locali dove ammassare le granaglie e i generi alimentari necessari per la sopravvivenza. Interessante anche la storia della Chiesa di San Francesco e quella dei suoi dipinti frutto di epoche differenti ma il gioiello, custodito in una stanzetta all’interno, è  la “Madonna con il Bambino” di Donatello.
In serata raggiungeremo Gubbio, dove pernotteremo presso l’Hotel San Marco. Gubbio è stata fondata dagli umbri nel X secolo a.c. e poi anche importante città romana. L’agglomerato urbano della cittadina attualmente ha un carattere decisamente medievale, XII-XIV secolo, annunciato dalla massa compatta di edifici monumentali che si staglia al piede del monte Igino.
Il percorso escursionistico della domenica mattina, con partenza direttamente dall’hotel, si svolgerà sui colli che sovrastano Gubbio e lungo l’itinerario avremo mirabili vedute aeree sul suo centro storico.
Il percorso inizia da Piazza 40 Martiri e raggiunge il quartiere S. Martino (m.510) da dove  inizia il sentiero 252 che con lieve salita ci porta all’Eremo S.Ambrogio per poi continuare in direzione del M.te Foce, lungo il lato dx orografico della Gola del Bottaccione fino alla quota di circa m. 750. Si prende a dx un nuovo sentiero che ci riporta a valle nei pressi del Sentiero Aquedotto Medievale (m.590), recentemente sistemato e riaperto al pubblico. Il sentiero, in gran parte pianeggiante, transita sul lato sx orografico della Gola e ci riporta verso Gubbio e nella parte terminale fiancheggia in salita le mura medievali raggiungendo Porta S. Ubaldo(m.621). Si prosegue ora in salita su strada sterrata (sent.257) e si raggiunge la Basilica di S.Ubaldo (m.827) che domina dall’alto il paese di Gubbio sotto la cima del M.te Igino. Se possibile si sale ai resti della Rocca sulla cima del monte (m.908). Stupenda vista sui colli e montagne dell’appennino. Si continua poi in discesa sempre per sent. 257 fino a raggiungere il sent.251 e continuando in discesa si torna verso Gubbio attraversando la pineta della valle tra il m.te Igino e il m.te d’Ansciano e si ritorna alla P.ta S. Ubaldo. Attraversiamo per viottoli e scalinate il Centro Storico e ritorniamo in hotel per il pranzo. Nel pomeriggio visita guidata di Gubbio e partenza per rientro. (Pranzi e cena con bevande incluse).

Difficoltà:
T/E

Equipaggiamento: da escursionismo, scarpe da trekking
Tempo Percorso Escursionistico: ore 4,30 circa
Accompagnatori: Gianfranco Fongaro, Graziano Molon, Roberto Piacentini

Sabato 05: Ore 05.30 - Partenza da Arzignano
Domenica 06: Ore 17.30 – Partenza da Gubbio
Ore 22.45 – Arrivo previsto ad Arzignano

Informazioni: in sede al martedì dalle 21. alle 22.30 o tel. 347 9765395 (Gianfranco)

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