La Pietra di Bismantova è una singolare formazione arenaria isolata e dall'inconfondibile profilo a forma di nave. Dante la descriveva come uno dei luoghi più impervi del mondo allora conosciuto e affermava che fosse possibile "arrivar fin lassù a condizione di aver almeno un paio d'ali". E' meta rinomata di arrampicatori per le strapiombanti pareti.
Dalla vetta si gustano i panorami degli Appennini e nelle giornate limpide si possono vedere le Alpi, dalle Piccole Dolomiti al Monte Rosa.
Partenza da Chiampo e Arzignano per autostrada Verona, Modena, Reggio Emilia e arrivo a Castelnovo ne' Monti al Piazzale Dante (872 m), dove le due comitive partono separate (sosta lungo il tragitto).
Gruppo escursionistico - dal piazzale Dante per comoda mulattiera (sentiero 697), si scende tra boschi e coltivi raggiungendo la foresteria dell'Eremo di Bismantova. Arrivati ad una vasta frana rocciosa si svolta a sinistra per il sentiero che sale aggirando il monte passando vicino alla necropoli di Campo Pianelli, arrivando ad un bivio. Da qui proseguiamo a sinistra arrivando al pianoro sommitale della Pietra di Bismantova e con un giro antiorario, seguendo i prati si arriva in vetta (1041 m).
Difficoltà: E
Tempo: 5 ore circa - Dislivello: 250 m circa
Equipaggiamento: da escursionismo.
Gruppo alpinistico - si sale per sentiero 699 raggiungendo l'Eremo di Bismantova; di qui a destra seguiamo il sentiero e in circa 10 minuti si raggiunge il primo tratto di ferrata, un traverso seguito da un tratto in discesa in una grotta. Dopo un po' si arriva all'attacco vero e proprio della ferrata che con un susseguirsi di diedri e piccoli strapiombi portano tramite una scaletta alla vetta della Pietra.
Difficoltà: EEA
Tempo: 5 ore circa - Dislivello: 200 m circa.
Equipaggiamento: casco, imbrago (completo o parte bassa e alta) e set da ferrata omologato.
Dopo la sosta, a gruppi riuniti, si chiude l'anello ritornando al piazzale Dante.