Domenica 11 maggio
Itinerario: Il Massiccio del Grappa che in apparenza sembra una delle tante cime pedemontane erbose è in realtà formato da un enorme blocco di rocce calcaree emerso per centinaia di metri rispetto alla pianura. L’azione glaciale prima, e fluviale poi, ne hanno rifinito i contorni e scavato le valli che penetrano al suo interno. Il Grappa è un massiccio ricco di contrasti e come tale mai monotono, capace di ospitare le più diverse e preziose manifestazioni naturali. Il suo nome è diventato noto durante la Prima Guerra Mondiale dopo lo sfondamento di Caporetto con gli austriaci che dilagarono nel Veneto facendo da cerniera al nuovo fronte tra Brenta e Piave.
Gruppo escursionistico: Si parte da San Liberale (600 m) lungo il segnavia 155 verso nord che prima su strada nel bosco e poi su sentiero in ambiente aperto ci porta a malga Vedetta (1.430 m) e in breve a Cima della Mandria (1.482 m, ore 3 dal parcheggio), vero terrazzo panoramico dove lo sguardo domina la pianura vicentina. Dopo la sosta prendiamo verso ovest il pianeggiante sentiero 152: con la vista di Cima Grappa che ci accompagna e attraverso varie gallerie esposte giungiamo in 2 ore al Pian De La Bala (1.379 m). A gruppi riuniti da Pian De La Bala seguiamo verso sud il segnavia 151 lungo la strada asfaltata, per poi puntare in salita verso ovest passando per Malga Vecchia (1.540 m) e raggiungendo in 1 ½ ora il Rifugio Bassano (1.725 m) presso cima Grappa dove troviamo il pullman.
Difficoltà: E
Tempo: 7,30 ore.
Dislivello: +1250m
Equipaggiamento: da escursionismo.
Accompagnatori :Clelia Zappon (AE), Daniele Benetti
Gruppo ferrata: Dal parcheggio di San Liberale si segue la strada che sale lungo il fondovalle seguendo prima il segnavia 151 e poi il 153 fino al bivio d’inizio del sentiero per la ferrata (1 ½ ora) . Si sale nel bosco il fianco del Col del Mussat. Si prosegue ora con pendenza che aumenta gradualmente, si supera la Costa Erta fino ad una sella da dove inizia la parte attrezzata. La prima corda fissa segue un canalino di una decina di metri, per poi portarsi verso destra sotto i “pilastroni” e si raggiunge la Sella del Candidato dove è sistemato il libro delle firme. Il passaggio successivo è il Salt de la Mazzetta a cui segue il caratteristico Scain de le vespe raggiungendo il ponte che scavalca la mulattiera del Boccaor. Superato il ponte si risale l’ultima paretina terminando la ferrata a pochi metri dalla cima del Boccaor (1531 m, ore 2 ferrata) da qui seguiamo il sentiero 152 alla nostra sx verso il Pian De La Bala e ci ricongiungiamo con il gruppo escursionistico.
Difficoltà: EEA
Tempo: 6,30 ore.
Dislivello: +1250m
Equipaggiamento: imbrago alto e basso, kit da ferrata, casco e guanti.
Accompagnatori :Enrico Pegoraro (AE), Paride Zordan (AE)
Ore 6.15 partenza da Chiampo, 6.30 da Arzignano.
Ore 17.00 arrivo previsto ad Arzignano.
Trasporto: Pullman.
Iscrizioni e informazioni: martedi 29 aprile e 6 maggio, in sede Cai dalle 21.00
Referenti gita Enrico Pegoraro 347 9806174, Paride Zordan 347 6507730